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Shan Cangelosi

Angela dopo aver praticato Karate e Savate si iscrive in una palestra di Kung fu dove l'insegnante era un giovane di soli 19 anni, il maestro Paolo Cangelosi. Nasce un amore e dopo circa tre anni nasce Shan. Nato quindi in una famiglia di artisti marziali Shan inizia il suo percorso all' età di circa 3 anni e mezzo. Iniziato dal padre al Kung fu tradizione Shan cresce compiendo i primi passi nel mondo delle arti marziali tra casa e palestra, sentendone il senso di un unico luogo. Ebbe un grande percorso di crescita e disciplina molte soddisfazioni in ambito artistico. Nato e cresciuto in questo ambiente i suoi riferimenti, i suoi miti e le sue ispirazioni sono sempre stati rivolti a personaggi come famosi maestri e abili combattenti. Il suo desiderio quindi di sviluppare approfondire e fare esperienza nel mondo del combattimento era in continuo aumento, questo lo portò ad allenarsi anche nella Muay thai. All' età di 16 anni partecipo ad uno dei tornei interni alla scuola del padre aggiudicandosi il primo posto.

Passano alcuni anni dove Shan continuò ad allenarsi con molta determinazione anche nella Muay thai oltre che nel Kung fu. Fece il suo primo viaggio/allenamento in Thailandia e lì si rese conto dove poteva trovare quello che stava cercando. In quegli anni non era previsto all'interno della sua scuola l esperienza agonistica. Ma atteggiamento dimostrato nei confronti del suo obbiettivo fece si che suo padre prese un’importante decisione che lo spinse a riportare Shan in Thailandia e a farlo combattere al Rajadamnermn Stadium contro un tailandese professionista. Questa fu una svolta decisiva che lo portò a recarsi ogni anno in Thailandia per allenarsi e per proseguire l’esperienza sul ring. Saltando quindi il normale percorso dilettantistico Shan durante i suoi successivi viaggi si trovò a combattere ancora al Rajadamnermn e al Lumpinee Stadium (le due arene rappresentanti la storia della Muay thai) incontrando chiaramente avversari molto più esperti di lui. In seguito inizio a combattere anche in Occidente, dove fu presentato nel panorama nazionale agonistico da Gianluca Chiloiro, lo fece contro due atleti francesi dove vinse con entrambi prima del limite. Continuò in questo periodo i suoi viaggi in Tailandia per allenarsi sotto la guida della leggenda Samart Payakaroon e per affrontare nuove battaglie sui ring.

Sviluppò anche il settore del k1 rules per poter combattere anche in altri circuiti come Super Kombat, selezioni Oktagon e Bellator. Oggi Shan ha 48 combattimenti di livello professionistico. In quegli anni dopo aver combattuto al Rajadamner e al Lumpenee combattè nel 2010 alla festa della regina ( Queen Cup ) contro Jos Mendonca ( secondo non tailandese nella storia detentore di una delle due più prestigiose cinture della thailandia, qualla del Rajadamnermn Stadium ) nel 2012 partecipò al torneo “Thai Fight” di Bangkok. In seguito combatte per 2 volte contro la leggenda della Muay thai Saenchai nei Main Event del Thai fight e di Yokkao. Vince tornei a quattro atleti nella Muay thai in Italia e in Francia. Nel 2016 vince contro il forte Tailandese KongKlai Anni Muay Thai al Max Muay Thai di Pattaya. Nella Kickboxing fu l unico italiano preso sotto contratto da Bellator dove combatte contro Gabriel Varga per il Titolo mondiale Bellator dove perse per k.o. e poi sempre in Bellator contro la leggenda Americana Kevin Ross vincendo il match. Oggi tramanda il suo sapere e la sua esperienza ad allievi di ogni età sesso e livello dando la possibilità a tutti di sviluppare queste discipline senza tralasciarne i valori che stanno alla base di questi arti. Insegnando il giusto atteggiamento nei confronti della propria pratica e il rispetto dei valori tecnici etici e culturali rende possibile affiancare allo sviluppo tecnico e fisico un percorso di crescita personale.